Vent’anni di Coppa del Mondo di sci, 204 gare mondiali, dieci volte sul podio, tre vittorie: Werner Heel ha alle spalle una lunga ed emozionante carriera da sciatore professionista e proprio di quel periodo della sua vita ha parlato ai tirocinanti del gruppo LEITNER nel corso dell’evento conclusivo del praticantato estivo che si è tenuto la scorsa settimana nella sede di Vipiteno.
“Nei mesi scorsi avete potuto sperimentare in prima persona come sarà il mondo del lavoro del futuro. Grazie per aver cercato e colto quest’opportunità”: con queste parole il presidente Anton Seeber ha salutato i tirocinanti di quest’estate durante l’evento conclusivo. Quest’anno sono stati 62 i giovani (studenti delle scuole superiori di tutti gli indirizzi, studenti delle scuole professionali e degli istituti tecnici e studenti universitari) che hanno svolto il tirocinio estivo nelle aziende del gruppo, distribuiti tra LEITNER ropeways, PRINOTH, LEITWIND e DEMACLENKO. A loro è stato rivolto un saluto di commiato nel corso della cerimonia che ha visto Werner Heel nelle vesti di ospite d’onore. Nel suo discorso, che ha entusiasmato i tirocinanti, Heel si è definito scherzosamente un “collaudatore” dei prodotti del gruppo LEITNER: in fin dei conti gli impianti a fune, i battipista e i sistemi di innevamento fanno sì che gli sciatori trovino le condizioni ideali in pista.
Il trentasettenne, ex specialista della velocità, ha spronato i giovani a rialzarsi e combattere sempre nonostante le difficoltà della vita. “Cercate di guardare avanti, di prendere in mano le cose, di essere aperti alle novità e di restare sempre positivi”. Heel ha spiegato come anche a lui, da giovane, sia capitato di perdere di vista l’obiettivo: a 15 anni decise all’improvviso che voleva fare il meccanico di biciclette. Alla fine i genitori lo convinsero a non sprecare il suo talento per lo sci e da allora, con tanta forza di volontà e anche un po’ di fortuna, passo dopo passo, ha proseguito la sua scalata verso il successo.
Per i tirocinanti che hanno lavorato negli stabilimenti produttivi e negli uffici di Vipiteno, Bolzano, Chiusa e Selva Gardena, è stato un modo emozionante per congedarsi dall’attività svolta.