Con il Matterhorn Alpine Crossing viene portato a compimento un progetto intergenerazionale unico: due destinazioni turistiche in Italia e in Svizzera sono finalmente collegate tutto l’anno grazie alla realizzazione del più alto valico alpino di frontiera. Con la costruzione del nuovo impianto trifune “Matterhorn Glacier Ride II” è stata colmata l’ultima lacuna tra Zermatt e Breuil-Cervinia, trasformando in realtà una visione a lungo perseguita. Oltre che per la moderna tecnologia di collegamento senza sostegni tra le stazioni a monte e a valle, il “Matterhorn Glacier Ride II” si distingue anche per la grande attenzione alla sostenibilità. Basti pensare alla facciata della nuova stazione di monte, dotata di un ulteriore impianto fotovoltaico che fornisce circa 16.875 kWh di elettricità all’anno. Il progetto è unico sotto molti punti di vista. Da un lato colpisce il lavoro pionieristico in cantieri ad altitudini estreme, dall’altro la cooperazione internazionale su un progetto strategico comune che collega due regioni turistiche tutto l’anno.