Soluzioni high-tech per impianti a fune sostenibili

Essenzialmente si tratta di un software per testare i freni meccanici senza la necessità di ricorrere al caricamento dei veicoli con le classiche zavorre. Tramite i programmi elettronici del motore di azionamento viene simulato il carico sull’impianto. I freni vengono azionati simulando condizioni reali di carico per consentire in ogni momento una verifica sicura e affidabile della loro esatta impostazione.

Con EcoDrive ci si propone di ottenere un risparmio di energia elettrica per il funzionamento degli impianti di risalita. Normalmente, la velocità e quindi anche il fabbisogno energetico del sistema sono controllati dagli operatori addetti. Per risparmiare energia, si utilizza un sistema che regola autonomamente la velocità dell’impianto in base al numero di persone in attesa nelle aree di imbarco. In questo modo, la riduzione automatica della velocità, ad esempio da 5 m/s a 4 m/s su una seggiovia, consente di risparmiare fino al 20% di energia senza compromettere il comfort di viaggio.

Alla luce della crescente importanza assunta dalle energie rinnovabili, si pone la questione di come sfruttare al meglio in tal senso lo spazio disponibile. Una possibilità promettente è data dall’utilizzo di moduli fotovoltaici, installabili sul tetto o sui pannelli laterali di una stazione. Inoltre, è possibile installare pannelli fotovoltaici sulle cabine. L’installazione di moduli fotovoltaici non è conveniente soltanto dal punto di vista ecologico, ma anche sotto il profilo economico. Nel complesso, questo tipo di generazione di energia offre una promettente opportunità di dare un valido contributo ad un esercizio sostenibile.

Utilizzando un sensore di calore su un veicolo di riferimento dell’impianto e attraverso i tornelli di accesso (per le seggiovie), il sistema IHD è in grado di regolare automaticamente il riscaldamento dei sedili, contribuendo così al risparmio energetico e all’uso sostenibile del riscaldamento dei sedili. Il sensore rileva la temperatura sulla superficie dei sedili e trasmette questa informazione al sistema. In questo modo, a seconda della temperatura della superficie dei sedili, le seggiole o le cabine vengono riscaldate o meno durante l’entrata in stazione. Soprattutto in primavera o nel caso di impianti molto esposti al sole, questo sistema può consentire un notevole risparmio, in quanto i sedili forniscono già un calore confortevole grazie alla radiazione solare o alla temperatura esterna e non devono essere ulteriormente riscaldati. Sulle seggiovie è presente un collegamento diretto tra i tornelli di accesso e il sistema di riscaldamento. Questo collegamento garantisce che vengano riscaldati solo i sedili effettivamente occupati. Inoltre, il sistema IHD si integra molto facilmente nei sistemi di riscaldamento dei sedili esistenti.